Crypto e Vaticano: le meme coin ispirate al nuovo Papa

La proclamazione del nuovo Papa Leone XIV ha acceso i riflettori globali e, come da copione, anche il mondo crypto ha replicato. Tra hype e puro spirito speculativo, sono nate le prime meme coin a tema papale: $LUCE, $Pope e $LEOXIV. Nessuna utilità reale o progetto economico: solo viralità e nomi ben scelti per attirare l’attenzione.

Interno di una chiesa, simbolo meme coin

Crypto e nuovo papa: le meme coin seguono l’onda mediatica

Arrivano $LUCE, $Pope e $LEOXIV, meme coin a tema papale

Con l‘elezione di Papa Leone XIV, online è subito esploso l’interesse social e, insieme a contenuti tra il serio e il faceto, sono arrivate anche le prime meme coin ispirate al nuovo Pontefice. Un fenomeno che ormai accompagna ogni evento di rilievo globale, e che questa volta ha scelto come bersaglio ironico nientemeno che il Vaticano.

La prima a nascere è stata $LUCE, una coin ispirata alla mascotte ufficiale del Giubileo. Durante il Conclave è poi spuntato $Pope, mentre subito dopo l’elezione del cardinale Prevost non poteva mancare $LEOXIV, diventata virale su Telegram e sui thread di X.

I numeri non sono affatto trascurabili: secondo CoinTribune, $LUCE ha registrato un incremento del 45% in seguito alla morte del Papa, mentre alla proclamazione del nuovo Pontefice $LEOXIV, “una meme coin così santa che benedice ogni transazione” ha raggiunto una capitalizzazione di 60.000 dollari nel giro di poche ore.

Tra le tre meme coin, l’ecosistema più strutturato sembra essere quello di $Pope, costruito sulla blockchain Solana e promosso sul sito getpopememes.com con tanto di FAQ, vision e roadmap. La curiosità del progetto è la sua tokenomica – ribattezzata per l’occasione pope’enomics – che destina il 35% della supply totale, pari a 1 miliardo di token, alla Chiesa Cattolica, senza però chiarire in che modo.

Progetti rischiosi e altamente speculativi

Alla base delle meme coin papali è importante chiarire che nessuna di queste iniziative è ufficiale né approvata dal Vaticano. Si tratta infatti di operazioni fondate e portate avanti da team di sviluppatori ed esperti di blockchain, con l’obiettivo di cavalcare l’hype mediatico, come spesso accade per gli asset di questo tipo.

A differenza di criptovalute consolidate come Bitcoin o Ethereum, le meme coin non offrono alcuna utilità concreta, in quanto il loro valore si fonda quasi interamente sulla viralità e sul sostegno di personaggi famosi. Nascono con finalità speculative, non per risolvere problemi tecnici o introdurre innovazioni, e crescono proprio grazie al tam tam della community.

Per questo motivo sono coin estremamente volatili, soggette a crolli improvvisi non appena l’interesse cala – cosa che può accadere anche nel giro di poche ore. Si raccomanda quindi la massima prudenza e una piena consapevolezza dei rischi, nel caso si decida di operare con questi asset.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi