Parabola discendente e rinascita degli NFT: da oggetto del desiderio per milionari a ticket digitali per party e concerti, contratti e certificazioni di autenticità. Dopo il boom speculativo del 2021, gli NFT trovano oggi nuovi spazi d’uso. E la blockchain diventa sempre più centrale nella nostra vita.

La nuova vita degli NFT: dalle feste esclusive ai contratti digitali
NFT e crypto art: il boom milionario del 2021
Tutti ne avrete sentito parlare: gli NFT sono asset digitali unici che rappresentano la proprietà di oggetti virtuali e ne garantiscono l’autenticità all’interno della blockchain. Nel 2021 hanno conquistato la scena globale, aprendo la stagione della crypto art e dando il via a collezioni celebri come i Bored Ape Yacht Club. Come spesso accade, a trainare l’hype il coinvolgimento di Elon Musk – a cui fu persino dedicato un NFT con una sua canzone – e di magnati della Silicon Valley.
C’è chi ha speso cifre da capogiro per assicurarsi un NFT. Un’opera dell’artista Beeple, un collage di cinquemila immagini realizzate ogni giorno dal 2007 al 2021, è stata battuta da Christie’s per 69 milioni di dollari. Alcune delle già citate Scimmie Annoiate sono finite nei wallet di personaggi come Eminem e Neymar. La domanda – ieri come oggi – in effetti suona un po‘ surreale: può davvero un file JPEG valere quasi 70 milioni di dollari?
Ma soprattutto: cosa rimane oggi di quel boom? Secondo i dati di DappRadar, il mercato dell’arte NFT ha subito un crollo del 93%, passando da 2,9 miliardi di dollari nel 2021 a soli 23,8 milioni nel primo trimestre del 2025. Non tutto, però, è finito: spenti i riflettori sugli NFT come puro fenomeno speculativo, iniziano a intravedersi usi più solidi e concreti.
Gli NFT oggi: dai party esclusivi ai contratti digitali
Da oggetti cool, gli NFT si stanno trasformando in strumenti innanzitutto utili: eventi come il Tomorrowland a Ibiza o il Geojam a Mykonos stanno sperimentando soluzioni NFT per pass digitali a feste e accessi VIP. Anche a Dubai, alcuni club esplorano modelli “gated access” basati su collezioni acquistabili online. Non più quindi solo arte digitale, ma un biglietto evoluto per esperienze esclusive.
Oltre alle feste private, gli NFT iniziano a ritagliarsi un ruolo anche in altri ambiti dell’intrattenimento dal vivo. Concerti, conferenze ed eventi sportivi stanno sviluppando biglietti digitali su blockchain, resistenti alla contraffazione e facilmente tracciabili. È il caso della conferenza NFT.NYC, in programma il 24 giugno 2025 a New York, dove speaker e media partner riceveranno pass VIP in formato NFT.
Non solo: gli NFT trovano nuove applicazioni nella certificazione di beni di lusso, nella gestione dei diritti digitali e nei programmi fedeltà di brand come Nike, Starbucks e Louis Vuitton. Anche il settore immobiliare e contrattuale inizia a integrarli per garantire veridicità e inalterabilità. Insomma, al di là delle mode, ciò che conta davvero è la blockchain: una tecnologia che offre trasparenza, sicurezza e decentralizzazione.