IGT, il primo trimestre 2025 è solo l’antipasto di un anno super?

Il 2025 è un anno considerato fondamentale, dal management di International Gaming Technology, multinazionale del gioco con interessi in tutto il mondo, ma sempre con un occhio di riguardo per l’Italia. Lo confermano i risultati del Q1 2025, che preludono a un anno che potrebbe rivelarsi da record. Soprattutto se la Gara del Lotto dovesse andare come auspicano in IGT.

Logo IGT e palline del bingo

IGT mostra i muscoli di un gran primo trimestre 2025 e non si ferma qui

IGT, i numeri di un gran bel Q1 2025

Il 13 maggio scorso c’era un appuntamento importante, per International Gaming Technology, multinazionale del gioco nota con l’acronimo IGT. Era infatti prevista una Earnings Conference Call in cui il management del gruppo avrebbe mostrato i risultati finanziari del primo trimestre dell’anno in corso, il Q1 2025 che copre il periodo tra il 1 gennaio e il 31 marzo.

A illustrare i numeri sono stati il CEO di IGT, Vince Sadusky, e il CFO, Max Chiara. La crescita in questo primo trimestre è stata trascinata dalle ottime performance delle lotterie in Kentucky e in California. A tal proposito, il CEO di IGT ha espresso ottimismo per il nuovo pricing di altre lotterie popolarissime, come Power Ball e Mega Millions: quest’ultima passerà da 2 a 5 dollari per ticket.

Se le lotterie statunitensi sono uno storico cavallo di battaglia, anche l’Italia si conferma un punto di forza per IGT: eccellenti i risultati nel Lotto e nei Gratta e Vinci, per quanto riguarda il periodo in oggetto. Il CEO Sadusky rivendica il lancio del sito MyLotteries, da cui è possibile giocare sia al Lotto che ai Gratta e Vinci, e che in poco tempo ha ottenuto numeri ragguardevoli.

Le aspettative IGT per il 2025

Se, da un lato, le lotterie istantanee sono una fonte pressoché inesauribile anche per le vincite milionarie come quella recentissima di Pistoia, che si producono a intervalli abbastanza ravvicinati producendo un effetto di implicita promozione, dall’altro ci sono anche altre prospettive di livello, nel prossimo futuro di IGT e le cifre del Q1 sono in tal senso davvero incoraggianti.

Se l’Ebitda del primo trimestre è stato di 250 milioni di dollari, il management IGT si aspetta un valore di 1,1 miliardi di dollari entro la fine dell’anno, accompagnato da 2,5 miliardi di ricavi. Sullo sfondo, poi, c’è la possibile nuova concessione per il gioco del Lotto: in caso affermativo, parliamo di un business da circa 500 milioni di euro di ricavi l’anno, per i prossimi 9 anni.

Dunque tutto sembra andare a gonfie vele, per International Gaming Technology. C’è ovvio ottimismo e una situazione macroeconomica molto fluida, insieme a qualche incognita. Tra queste vanno presi in considerazione i dazi, che al momento non sembrano colpire le attività di IGT negli Stati Uniti, ma non è da escludere uno scenario del genere in futuro. In tal senso, ricercare una crescita maggiore sul mercato USA diventa prioritario.

Domenico Gioffrè
Una delle cose che più adoro del mio lavoro è che in esso la forma è sostanza, in tutti i sensi. E per questo va ricercata, curata, coccolata.
Scritto da: Domenico Gioffrè