Il nuovo regime normativo ADM ha ridisegnato il mercato italiano del gioco online, imponendo standard più severi. Per capire come un provider si adatta a questo contesto, abbiamo intervistato Toni Karapetrov, Head of Corporate Communications di Habanero. Con lui abbiamo esplorato le strategie adottate per operare con successo e in piena conformità nel nostro Paese.
L’oggetto della nostra intervista è l’analisi dei processi chiave per garantire sicurezza e trasparenza. Approfondiremo il rigoroso processo di certificazione dei giochi, il ruolo degli audit di terze parti, l’implementazione delle misure per il gioco Responsabile richieste da ADM e, infine, le procedure interne per la gestione dei reclami lato provider.
Intevista a T. Karapetrov, Head of Corporate Communications di Habanero
Q&A esclusivo: Habanero risponde sul compliance nel mercato italiano
Dal punto di vista della sicurezza, quali certificazioni e audit di terze parti avete in atto per i vostri giochi che entrano nel mercato italiano?
La sicurezza e l’integrità sono pilastri fondamentali in tutto il processo di sviluppo dei giochi Habanero. Ogni titolo per l’Italia viene certificato da un ente di test indipendente prima di poter andare live, coprendo l’RNG (generatore di numeri casuali), la matematica e il comportamento del gioco.
Internamente, seguiamo un processo strutturato per lo sviluppo e il rilascio. Ciò include la scrittura di codice sicuro, l’accesso controllato ai sistemi di produzione e una chiara gestione delle versioni. La nostra piattaforma è modulare e scalabile, quindi adattare i giochi a specifiche regole normative è semplice ed evita il rischio di incongruenze tecniche. I clienti italiani si aspettano alti livelli di qualità quando si tratta di lanci di giochi, e noi ci assicuriamo che ogni gioco che entra nel mercato soddisfi tali aspettative.
Come implementate i requisiti per il gioco responsabile richiesti ai casinò online ADM?
Le funzionalità di gioco responsabile fanno parte del nostro processo di sviluppo. Per l’Italia, questo include i “reality check” (verifiche della realtà), i promemoria e qualsiasi comportamento di gioco richiesto dall’ADM. Dove le regole limitano funzionalità come l’autoplay, le disabilitiamo a livello di gioco, in modo che gli operatori non debbano gestirlo da soli.
Garantiamo inoltre che i messaggi obbligatori siano visualizzati chiaramente nel gioco. Gli operatori gestiscono il rapporto diretto con i giocatori, inclusa l’autoesclusione, e i nostri giochi rispondono immediatamente quando un giocatore viene bloccato, chiudendo la sessione e impedendo ulteriori attività. Il nostro obiettivo è aiutare gli operatori a rispettare le regole ADM senza intoppi, offrendo allo stesso tempo ai giocatori un’esperienza sicura e piacevole.
Qual è il vostro processo di gestione dei reclami lato provider? Offrite un canale per segnalare pratiche sospette o bug?
In generale, i giocatori contattano prima l’operatore. Quando un caso riguarda il comportamento del gioco, l’operatore lo condivide con noi attraverso canali di supporto dedicati. Esaminiamo i log, ricreiamo la situazione e coinvolgiamo i nostri team di QA (controllo qualità) o compliance ove necessario.
Se un problema potrebbe interessare i giocatori, agiamo immediatamente. Ciò può includere la disabilitazione temporanea del gioco fino alla completa risoluzione. Forniamo quindi all’operatore una spiegazione chiara che può condividere con l’ADM, se richiesto. Vale la pena notare che non gestiamo canali diretti per i consumatori, ma gli operatori e i regolatori possono contattarci istantaneamente per qualsiasi cosa richieda un’escalation.
La vostra azienda opera dal 2012. Come è cambiato il settore e quali sfide vi attendono?
Il settore appare completamente diverso oggi rispetto a quando abbiamo iniziato. Il gioco mobile è diventato dominante, la regolamentazione si è espansa rapidamente e ai fornitori è stato richiesto di soddisfare standard tecnici e di conformità molto più severi. L’Italia è stata uno degli esempi più chiari di questa evoluzione.
Guardando al futuro, la regolamentazione continuerà a inasprirsi e il consolidamento aumenterà. Allo stesso tempo, i giocatori cercano esperienze più orientate all’intrattenimento, un’interazione più forte e giochi che sembrino più sociali. Per noi, la priorità è rimanere agili, supportare i partner nei mercati regolamentati e continuare a costruire giochi che abbiano buone performance soddisfacendo al contempo i requisiti locali. Questo equilibrio plasmerà la prossima fase del settore.
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