Sembra difficile da credersi, ma è la pura verità. Ogni anno, tantissimi premi della Lotteria Italia non vengono riscossi. In totale, dal 2002, ammonta a ben 32 milioni di euro il totale dei premi mai ritirati e che, scaduti i termini previsti, confluiscono nelle casse dell’Erario. Solo nell’edizione del gennaio scorso, non sono stati riscossi premi per ben 1,2 milioni.

1,2 milioni di euro non riscossi, considerando solo l’ultima edizione
Lotteria Italia: 1,2 milioni non riscossi nel 2025
Quella dei premi non riscossi alle lotterie nazionali è la classica notizia a cui saremmo portati a non credere, anche per le cifre che sembrano assurde. Eppure, è tutto dannatamente vero. Secondo i dati diffusi, solo nell’edizione 2025 della Lotteria Italia, di gran lunga la più popolare delle nostre lotterie nazionali, non sono stati incassati premi per 1,23 milioni di euro.
A questa cifra, già di per sé molto alta, vanno aggiunti i circa 130.000€ derivanti dai premi giornalieri mai incassati. Dunque, nell’ultima Lotteria Italia 1,36 milioni di euro in premi non è stato riscosso ed è dunque confluito nelle casse dell’Erario, come capita in questi casi una volta trascorsi i 180 giorni dalla pubblicazione dei risultati nel Bollettino Ufficiale.
Tuttavia, il dato del 2025 è lontano dall’essere il più alto. Nel 2008 si raggiunse un record difficilmente eguagliabile, ovvero il premio più alto, da ben 5 milioni di euro, che non venne riscosso. In quel caso così eclatante, tuttavia, l’Agenzia Dogane e Monopoli aveva deciso di rimetterlo in gioco nell’edizione seguente della Lotteria, che poi passerà alla storia per i due primi premi assegnati.
Gli italiani smemorati e la tassa sulla fortuna
Come ci si deve sentire a perdere un tagliando vincente della lotteria, oppure ad averlo inavvertitamente fatto finire in lavatrice e così via? Malissimo, sicuramente. Si pensi alla persona che nel 2008 aveva vinto i 5 milioni del primo premio, ma li ha poi persi per non aver reclamato il denaro. Una possibile consolazione potrebbe essere quella delle tasse da pagare, e invece no…
Infatti, ai premi della Lotteria Italia non si applicano trattenute fiscali, come ad esempio la tassa sulla fortuna che penalizza diversi altri giochi con il 20% di trattenute per somme eccedenti i 500€ di premio. La beffa è dunque totale, per l’ormai ex vincitore della Lotteria Italia 2008 e per tutti gli altri smemorati. Che sono tutt’altro che pochi.
Si pensi che, solo a partire dal 2002, ammonterebbe a circa 32 milioni il totale dei premi in euro non riscossi alla Lotteria Italia. A parte il record del 2008, nel 2016 ci furono altre gravi dimenticanze con 2,9 milioni di euro in tagliandi vincenti non riscossi, tra cui quello del secondo premio. In quel caso era un premio da 2 milioni di euro, acquistato nel casertano ma mai ritirato.