Un numero sempre maggiore di persone sceglie di posticipare le proprie ferie e partire in vacanza a settembre. Proprio per questo, bisogna tenere alta la soglia di attenzione in determinate località. Parliamo oggi delle possibili truffe a Sharm El Sheikh e delle truffe a Spalato, perché Egitto e Croazia sono entrambe tra le destinazioni più battute dagli italiani in settembre.

Spalato e Sharm El Sheikh sono location stupende, ma occhio alle truffe
Le possibili truffe a Sharm El Sheikh
Se siete tra le migliaia di italiani che scelgono di posticipare le proprie ferie a settembre, o tra quelli che possono comunque permettersi di prenderle nel mese in cui riaprono le scuole, allora questo articolo è qualcosa che può rivelarsi molto prezioso. Vi spiegheremo, infatti, a cosa stare attenti nei vostri viaggi, per evitare spiacevoli truffe nelle mete di settembre. Partiamo dalle possibili truffe a Sharm El Sheikh.
La celeberrima località egiziana sul mare è estremamente gradita agli italiani e non solo, ma – anche per questo – è oggetto delle costanti attenzioni di criminali e malintenzionati. Un classico egiziano è la truffa del taxi abusivo. In aeroporto, potreste imbattervi in alcuni autisti che provano a imporre tariffe eccessive o ricaricate in maniera illegale. Ad esempio, chiedendo tasse per l’ingresso in aeroporto che in realtà non esistono.
A Sharm, sono inoltre diffuse le truffe delle false guide turistiche. Costoro usano presentarsi accreditandosi come guide ufficiali, ma sono solo volgari approfittatori che cercano di truffare il prossimo, applicando inoltre tariffe stellari. Infine, nel caso in cui vogliate fare un’escursione sul Nilo, occhio anche alle gite in feluca, la classica imbarcazione egiziana, perché in alcuni casi potrebbero rivelarsi un vero salasso. La truffa del giro in feluca è davvero molto diffusa.
Le possibili truffe a Spalato
Facciamo ora un salto di circa 4mila km a nord e ci trasferiamo sul versante croato del Mar Adriatico, precisamente a Spalato. Nonostante il calo registrato in agosto, il turismo rimane un asset economico fondamentale per la Croazia, che copre una fetta importante di PIL. Spalato è tra le località balneari più suggestive ed apprezzate ma, anche qui, bisogna fare molta attenzione ai malintenzionati.
Per le possibili truffe a Spalato, le situazioni da monitorare sono diverse. Un classico intramontabile, diffusissimo anche in Croazia, è quello della truffa della foto. Magari, mentre passeggiate sulla promenade del bellissimo lungomare di Spalato, venite approcciati da una persona del posto che vi chiede di scattarle una foto con la sua fotocamera. Quindi, mentre gliela restituite, la lascia cadere incolpandovi del danno e chiedendo un risarcimento in denaro.
Un’altra diffusa tipologia di truffe a Spalato è quella del “guessing game”. Come accade in Italia con il famoso “gioco delle tre carte”, alcuni tizi propongono un gioco in cui si deve indovinare sotto quale delle tre scatole si nasconda una palla. Ovviamente, c’è sempre un complice a spalleggiarli, con il quale simulano una mano vincente provando a indurvi a partecipare. Infine, occhio anche alla truffa degli alloggi non conformi.
Come evitare le truffe a Sharm e Spalato
Veniamo ora ad alcuni consigli basilari su come evitare gli inganni e le frodi di cui vi abbiamo parlato. Riguardo a Sharm El Sheikh e la truffa del taxi, una cosa da fare assolutamente è concordare il prezzo della corsa prima di salire in auto. Nel caso non ci soddisfi, cerchiamo un altro taxi. Lo stesso consiglio vale anche nel caso di gite in feluca.
Sempre a Sharm, per evitare di venire raggirati da possibili guide turistiche illegittime, è sempre meglio prenotare le guide per escursioni e visite da siti ufficiali e accreditati, senza affidarsi a incontri casuali per strada. E proprio la strada è una delle fonti principali di pericolo anche a Spalato, in Croazia. Infatti è lì che proveranno a coinvolgervi nella truffa del guessing game.
Il consiglio qua è semplice: non accettate mai di giocare. Anche se può sembrare semplice indovinare la scatola in cui si nasconde la pallina, ricordate sempre che è un imbroglio perpetrato da bari di professione, che sanno mascherare piccoli movimenti da prestigiatore. Infine, per la truffa della foto, la via più saggia è sempre quella di declinare gentilmente l’invito e, possibilmente, allontanarsi.