La stagione dei saldi arriva due volte l’anno ed è sempre occasione di entusiasmo per migliaia di persone, a caccia dell’occasione giusta per acquistare ciò che piace spendendo meno. Tuttavia, non è sempre così, anzi: in alcuni casi, ci sono vere e proprie truffe di falsi saldi. Ecco allora alcuni consigli e regole basilari, per orientarsi nella giungla dei prezzi.

Truffe falsi saldi: come orientarsi in una vera giungla di prezzi
Saldi estivi, tempo di occasioni: ma per chi?
Quello dei saldi di fine stagione è generalmente considerato un periodo di grandi affari. Ok, ma per chi? A volte per i clienti, ma di certo lo è molto più spesso per chi vende. Anche perché, negli anni, si sono venute a creare alcune cattive abitudini che rendono difficile capire dove gli sconti siano reali e dove invece siamo di fronte a prezzi gonfiati e furbescamente ribassati. Per non parlare poi dei siti truffa che copiano in tutto e per tutto la piattaforma originale del brand solo per entrare in possesso dei vostri dati.
Ad ogni modo, il giro di affari previsto per questi saldi estivi 2025 oscilla fra i 3 e i 3,2 miliardi di euro, die quali circa 510 milioni sono previsti come spesa per la sola Lombardia, pari a circa il 15% del totale nazionale. Ma in cosa si spende di più? Sicuramente l’abbigliamento è in testa alle preferenze degli italiani.
Le abitudini portano tradizionalmente verso i negozi fisici, ma anche lo shopping online sta aumentando costantemente i suoi volumi. Secondo rilevazioni degli ultimi saldi invernali, l‘81% degli intervistati comprerà sicuramente da un negozio fisico, mentre il 54% ha affermato che comprerà sicuramente qualcosa online. A questo punto, però, occorre dare qualche consiglio per evitare spiacevoli sorprese o vere e proprie “truffe dei falsi saldi“.
Saldi: consigli per orientarsi evitando le truffe
Il primo consiglio non è preliminare agli acquisti, ma successivo, eppure importante: conservare lo scontrino fiscale. Questa abitudine va presa fondamentalmente per evitare brutte sorprese riguardo ad articoli difettosi o che sono comunque da cambiare. Inoltre, non va dimenticato che esiste sempre la lotteria degli scontrini, con alcuni premi che, per quanto improbabili, spostano davvero tanto. Tornando ai saldi, ci sono altri dritte da seguire, soprattutto preliminari.
In tal senso, è importante il controllo prezzi. Se per esempio ci interessa un articolo X che preferiremmo comprare in saldo, vale la pena segnarsi il prezzo in un periodo in cui non ci sono saldi, in modo tale da verificare se poi lo sconto è reale oppure frutto di prezzi gonfiati. In tal senso, può essere utile anche una semplice ricerca su Internet.
Se l’articolo che cerchiamo costa poco di più da altre parti, significa che il saldo non è reale. Oltre al controllo dei prezzi di partenza, è il caso di dare un’occhiata approfondita anche alle etichette: lì è possibile controllare la composizione e il luogo di produzione, dunque un po‘ anche la qualità. Infine, attenzione agli sconti spropositati: ricordate che nessuno regala nulla.