Scritto da: Nino Lucchesi
Tra tutti i casi di cronaca, le truffe ad anziani sono quelle che destano la maggiore indignazione, insieme ai crimini nei confronti dei minori. Non tutti però ci cascano, come una arzilla 83enne che non solo non è cascata nella tipica truffa del finto corriere, ma ha anche avuto la prontezza di avvisare le FdO e fare arrestare i manigoldi.
La truffa del finto corriere
Truffa del finto corriere: 83enne non ci casca e…
Quando si legge di un delinquente che non l’ha fatta franca, c’è sempre un certo compiacimento. Quando però si tratta di qualcuno che ha preso di mira gli anziani, il piacere per la cattura è doppio. Ed è qualcosa di simile, la sensazione che ciascuno di noi ha provato leggendo di questa signora 83enne, l’eroina del giorno.
Questa donna, che vive a Melito di Napoli, ha avuto la prontezza di spirito giusta per non cadere in un classico raggiro come la truffa del finto corriere. La signora era stata contattata da un sedicente nipote, che l’avvisava di un pacco in arrivo e le chiedeva anche di anticipare i soldi da dare al corriere.
La richiesta di soldi, per un ammontare di ben 1.300€, ha insospettito la donna che ha avuto la prontezza di fare la cosa giusta: acconsente alla consegna, ma subito dopo chiama il 112 per avvisare le Forze dell’Ordine. All’arrivo del finto corriere, un venticinquenne di Afragola con precedenti penali che portava con sé un pacco contenente delle cialde di caffè, i Carabinieri procedono all’arresto.
Le truffe agli anziani restano un problema grave
Il lieto fine di questa storia non deve fare scemare l’attenzione su un tema che è sempre di grave attualità, perché le truffe ad anziani continuano a proliferare in tutte le loro forme, in alcune delle quali i delinquenti arrivano addirittura a fingersi Carabinieri. C’è dunque da mantenere sempre alta la guardia, ma soprattutto non lasciare soli i nostri anziani.
La dinamica della truffa del corriere è infatti analoga ad altri raggiri simili come la truffa del falso nipote, di cui avevamo parlato tempo fa e che attinge alle stesse dinamiche, ovvero il fare leva su una soglia di attenzione che è tendenzialmente bassa nelle persone in età avanzata, e anche una certa tendenza a ritenere il prossimo sempre in buona fede.
Una peculiarità della truffa del finto corriere, inoltre, è di non scegliere solo gli anziani come potenziali vittime. Ci sono tipologie di questo raggiro che prendono di mira anche altre categorie di individui, e persino aziende. In un caso di qualche tempo fa, un falso corriere era riuscito a farsi consegnare 1800 occhiali, mentre un altro nel padovano aveva ritirato merce per 60mila euro.
