Truffe nelle mete per il ponte dell’Immacolata: Budapest e Praga

Con l’arrivo di dicembre, il profumo di Natale si fa più forte e la voglia di partire è tanta. Occhio però alle truffe nelle mete per il ponte dell’Immacolata, che possono rovinare qualsiasi vacanza. Approfondiamo allora le truffe Budapest e le truffe Praga, per capire quali sono le più diffuse, come evitare guai e a chi segnalare in caso di problemi.

Panorami di Praga e Budapest con monumenti.

Budapest e Praga sono sempre due splendide città, ma occhio alle truffe.

Truffe a Budapest: fate attenzione a queste tre

Diverse città dell’Europa centro-orientale, diventano davvero meravigliose in inverno e in particolare con l’approssimarsi del Natale. Tuttavia, insieme alla bellezza che attira tanti turisti, come nella pesca a strascico arrivano anche i guai. Gruppi di delinquenti e singoli volgari truffatori possono rovinare una vacanza e anche di più. Vediamo allora le truffe a Budapest che meritano maggiore attenzione.

La prima è sicuramente la truffa dei taxi truffaldini. Purtroppo, nella moltitudine di taxi e agenzie di taxi regolari e oneste, in diversi si confondono per provare a ingannare i turisti. Alcuni di questi tassisti disonesti, oltre a richiedere più soldi del dovuto, arrivano anche a usare coercizione e minacce per ottenere il denaro. E se vi muovete con altri mezzi, attenzione a quando acquistate i ticket.

Nelle stazioni ci sono i rivenditori automatici di biglietti per gli autobus, che però vengono sovente presi di mira da truffatori e senzatetto, che tendono a bloccare il canale che eroga il resto. E poi ci sono i “falsi spacciatori”. Sembra strano a dirsi, ma chiunque provi a vendervi droga a Budapest lo fa solo per truffare. Le droghe sono vietatissime in Ungheria e nessuno porterebbe con sé sostanze stupefacenti.

Truffe a Praga: occhio a queste tre

E che dire di Praga? In inverno, la capitale ceca diventa ancora più bella. Oltre però alle sue attrazioni più note e ai tradizionali mercatini di Natale, bisogna armarsi di pazienza e soprattutto attenzione, per evitare di ritrovarsi in brutte situazioni. In altre parole, alludiamo alle truffe a Praga, che si possono presentare in varie vesti, le più disparate.

Le più comuni riguardano bar e ristoranti. A Praga ne esistono tantissimi ovviamente, ma alcuni – pochi, per fortuna – si distinguono per i tentativi di applicare sovrapprezzi, o menu con tariffe maggiorate per turisti stranieri. Una classica truffa del bar è invece quella della birra, visto che al posto di una media ne portano una da un litro, con relativo prezzo adeguato.

Una classica truffa di Praga è quella della vendita a peso, in particolare nella Old Town Square. Alcuni turisti che si recano lì per acquistare un trancio del celebre prosciutto affumicato, si ritrovano a pagare cifre folli per tranci più grandi di quanto pattuito. Inoltre, il prosciutto venduto è spesso di qualità nettamente inferiore a quello disponibile per l’assaggio.

Come evitare le truffe a Budapest e Praga

Quelle che vi abbiamo raccontato qui sono soltanto alcune delle frodi possibili che potreste trovarvi a fronteggiare, nella vostra vacanza a Budapest o Praga. A tal proposito, qualora sospettaste di avere a che fare con un tentativo di truffa, cercate subito un pubblico ufficiale, anche un vigile urbano, per segnalare subito quanto accaduto. Ad ogni modo, ecco alcuni consigli pratici per evitare guai.

Per quanto riguarda i taxi a Budapest (ma anche a Praga ci sono problemi simili), semplicemente non salite su vetture che non espongano chiaramente referenze e prezzi, e concordate questi ultimi prima dell’inizio della corsa. Quanto alle macchinette per i biglietti degli autobus, una buona abitudine è portare con sé degli spiccioli così da non aver bisogno di resto, o pagare con carta.

Sui possibili finti spacciatori, oltre all’ovvio consiglio di non consumare droghe, c’è anche quello di evitare posti equivoci, dove questi tizi non oserebbero avvicinarsi. Inoltre, a Praga ma anche a Budapest, se vi trovate in bar o ristoranti che non espongono con chiarezza menu e prezzi, alzatevi e andate via. Quanto al prosciutto scadente, neanche un poliziotto potrebbe fare qualcosa per voi. Semplicemente, evitate.

Nino Lucchesi, l'autore di Truffa.net
Nel mio lavoro quotidiano ho un solo e unico obiettivo: evitare che i lettori possano incappare in truffe o raggiri online.
Scritto da: Nino Lucchesi