Truffe online: si finge Damiano David e ruba 15.000€ a una fan

L’espressione “se ne sentono di tutti i colori” viene ogni giorno sfidata da nuovi racconti di episodi che sarebbero da ridere, se non ci fosse da piangere. O, almeno, se non ci fossero vittime come questa donna francese che è stata raggirata da un delinquente che si spacciava per il cantante Damiano David, sottraendole circa 15mila euro in vari modi.

Il cantante Damiano David

L’ex leader dei Maneskin è protagonista, suo malgrado, di una truffa

L’incredibile truffa del falso Damiano David

In questi strani tempi, dobbiamo abituarci a mettere in discussione le nostre certezze. Per esempio, avreste mai immaginato che anche l’essere fan di un cantante o di un gruppo musicale può diventare un’attività a rischio-truffa? I meccanismi – spesso subdoli – dei social network, e una buona dose di ignoranza o comunque di scarsa attenzione, hanno reso possibile un fatto di cronaca per certi versi grottesco.

Qualche settimana fa, il quotidiano francese Le Parisien ha raccontato la vicenda di questa donna, quarantacinquenne, che si è ritrovata vittima di un raggiro quasi inimmaginabile. La donna, fan sfegatata di Damiano David fin da quando questi era il frontman del gruppo rock dei Maneskin, era alla disperata ricerca di un biglietto per un concerto della star italiana. Tutto è partito da qui.

Sfruttando questa esigenza palesata dalla donna sui social, un delinquente ha aperto un falso profilo Facebook in cui – per l’appunto – si fingeva Damiano David, tramite il quale ha contattato la donna. Già questo avrebbe potuto far insospettire la quarantacinquenne, ma così non è stato e allora la cosa è andata parecchio avanti, anche grazie all’aiuto di una complice.

Damiano David farà qualcosa per la donna?

Mentre il vero Damiano David ha aperto a una reunion con i Maneskin, quello finto era impegnato a raggirare questa povera donna. Dopo aver ammansito la fan e carpito la sua fiducia, ha iniziato a proporle delle iniziative speciali, come incontri privati, biglietti per eventi e un fantomatico abbonamento VIP. L’impostore si è “lavorato per bene” la vittima, portandola su altri social.

Su Telegram ha iniziato a interagire quotidianamente con la vittima, proponendo iniziative pseudo-esclusive. A un certo punto è entrata in gioco anche una complice, sedicente agente di David che ha continuato a raggirare la donna su WhatsApp con iniziative a pagamento, da serate in un castello a versamenti vari. Dopo aver sborsato circa 15mila euro, la vittima si è insospettita, la sorella le ha aperto gli occhi e sono partite le denunce.

Il fenomeno del furto di identità digitale è già grave, se coinvolge un personaggio famoso, i danni possono essere ingenti. La donna ha chiesto a Damiano David di esporsi per mettere in guardia i fan. Ad ogni modo, per non cadere vittima di queste truffe bisogna innanzitutto chiedersi perché una star dovrebbe contattarci di persona. Inoltre, individuati eventuali profili sospetti, vanno subito segnalati alla Polizia Postale.

Eli Carosi
Sono convinta che sia importante dare informazioni chiare, aggiornate e sempre verificate. Se i lettori conoscono i fatti, faranno le scelte migliori.